Utilizzo di risorse economiche per far fronte ai danni derivanti dagli eventi alluvionali

Con queste poche righe vogliamo porre all’attenzione dei soci dell’Associazione alcune riflessioni, di natura economica, relative a contributi giunti alla nostra Associazione e alle decisioni in merito a come spenderli.

Come molti di voi sanno, la sede della nostra Associazione ha avuto un’infiltrazione di acqua fino ad un metro di altezza in tutto il piano terra (indicativamente circa 700 mq di uffici, aule, archivi, centro elaborazione dati e spazi vari), coinvolgendo sia la parte strutturale dell’edificio sia l’impiantistica, gli arredi e le attrezzature presenti. I danni ad oggi stimati sono nell’ordine di alcune centinaia di migliaia di euro.  Solo alla fine degli interventi di ripristino, quindi a fine 2024 avremo la conta esatta.

La Confcommercio Nazionale, a seguito di questi eventi alluvionali ha deliberato nello scorso mese di giugno, una contribuzione straordinaria a favore della nostra Associazione (e di altre coinvolte).  Tali risorse andranno a coprire parte delle spese per il ripristino dei locali e delle attrezzature della sede centrale della nostra Associazione in Viale delle Ceramiche e dell’ufficio di Castel Bolognese, anch’esso allagato.

Allo stesso modo la Confcommercio Nazionale ha deliberato anche una contribuzione volta a sostenere le imprese associate che hanno subito dei danni; le imprese coinvolte sono state circa 150, collocate nei Comuni di Faenza, Castel Bolognese, Solarolo, Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella. La somma stanziata ammonta a poco più di 40 mila euro. Il Comitato di Presidenza dell’Associazione, unitamente al Consiglio d’Amministrazione dell’Ascom Servizi scarl, ha deliberato che tale somma fosse utilizzata per aiutare le imprese che hanno vissuto quel momento difficile, evitando al contempo una ripartizione polverizzata delle risorse. Per cui è stata presa la decisione di abbuonare i costi di elaborazione dei servizi di paghe e contabilità, da uno a tre mesi, alle aziende che hanno subito danni diretti dall’alluvione, in base alle gravità dei danni stessi.

Inoltre l’apertura di un c/c dedicato alla raccolta fondi per le imprese alluvionate ha portato donazioni, da parte di altre associazioni Confcommercio e/o privati per euro 10.754,40. Ci si è posti quindi il tema di come distribuire tali risorse. Lo scorso 22 settembre si è aperto un bando della CCIAA di Ravenna e Ferrara rivolto alle aziende che hanno subito dei danni con l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a 7 mila euro. Il costo della pratica di presentazione delle domande, da parte di Ascom Servizi scarl sarebbe stato pari ad euro 120 + iva. Le aziende che potenzialmente avrebbero potuto presentare domanda sarebbero state tutte, o quasi, le 150 coinvolte.

Per cui anche in questo caso sì è deciso di utilizzare i 10.754,40 euro a copertura delle spese per la presentazione delle domande di partecipazione al bando della CCIAA di Ravenna e Ferrara da parte delle 111 imprese associate sgravandole in tal modo dal costo di euro 120 + iva.

Siamo ben consapevoli che quello che la nostra Associazione ha potuto fare nei confronti delle imprese Associate è stato ben poca cosa da un punto di vista economico; quello che abbiamo potuto fare è stato attivarci fin da subito, ai diversi livelli Istituzionali, affinchè il Governo e le altre Istituzioni avessero a cuore il destino delle imprese coinvolte e provvedessero a mettere in campo quei ristori che, purtroppo, non sono ancora giunti.

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